Ryan Ohliger (20) e Matt Ryan (12) festeggiano la vittoria di Boston College su Clemson.
I fatti
Florida State
L'esordio di Florida State non poteva essere migliore: come un anno fa, la prima giornata ha infatti riservato all'ateneo lo scontro con i rivali di Miami, stesse circostanze e stesso risultato: vittoria di 3 punti.
In quella che è stata un'autentica battaglia difensiva che ha visto l'annullamento reciproco del gioco di corsa, per il quale le squadre hanno prodotto un totale di 3 yards,
a fare la differenza è stata la precisione del kicker Gary Cismesia, il cui calcio di 33 yards ad 8 minuti dalla fine è risultato decisivo per lo score finale, 13-10. Le uniche mete di giornata sono arrivate da Charlie Jones per Miami e da Joe Surrat per Fsu, mentre 17 sono stati i primi downs totali collezionati dalle due compagini; Drew Weatherford ha completato il 50% dei suoi passaggi per 175 yards e facendosi intercettare una volta, mentre Kyle Wright ha terminato con 18/27 per 132 yards e pure lui con un intercetto al passivo.
Tuttavia l'incertezza che ha pervaso le prestazioni dei Seminoles nella passata stagione è in parte rimasta quest'anno ed a testimoniarlo c'è la risicata vittoria di sabato scorso contro Troy, università non certo blasonata che ha messo in difficoltà la squadra di Talahassee dopo il trionfo su Miami di 10 giorni fa. Bobby Bowden ha dichiarato che entrando nel quarto periodo pensava ad un brutto sogno, che invece era pura realtà : il fantasma di una gara a punteggio vicino contro un ateneo di secondo piano è comparso d'un tratto sulla sideline dei Seminoles, la cui difesa ha concesso 295 yards di total offense agli avversari.
I 'Noles si sono trovati sotto per 17-10 nel bel mezzo del quarto periodo dopo una sneak del quarterback avversario Omar Haugabook, ma fortunatamente per loro Drew Weatherford (30/43, 336 yards, 2 TD, INT) ha scelto il momento migliore della serata per mettere in piedi un drive di 11 giochi ed 81 yards, conclusosi con la segnatura del pareggio grazie alla ricezione vincente di Chris Davis; la rimonta si è completata con un vitale intercetto del linebacker Buster Davis in territorio amico, che ha permesso negli istanti successivi a Joe Surrat di varcare la linea della endzone con una corsa di 4 yards. Ancora male il gioco di corsa generale con 45 yards di produzione ed un Lorenzo Booker per il momento nettamente al di sotto delle aspettative, ancora bene Weatherford, che statisticamente ha raddoppiato i numeri registrati contro gli Hurricanes.
Miami
Alla sconfitta della giornata di apertura di cui abbiamo parlato poche righe fa, per gli Hurricanes è seguito l'impegno decisamente più agevole contro Florida A&M, seppellita per 51-10 con una grande prestazione offensiva fatta di 563 yards totali.
Grande giornata per tutti i running backs di Miami, responsabili di 339 yards, con Javarris James a segnare due mete, una segnatura da 20 yards per Tyrone Moss e 109 yards guadagnate da Derron Thomas in 11 tentativi.
Per Kyle Wright, senza pressioni per via della consistenza del ground game, è stata una tranquilla giornata in ufficio, con 11 passaggi completati dei 18 tentati, 166 yards ed un TD.
Virginia Tech
Nella prima uscita stagionale contro Northeastern c'è stato l'esordio da titolare per il nuovo quarterback della squadra, Sean Glannon, e le prime indicazioni da lui date sono state molto interessanti: buona è stata l'intesa con il reparto dei ricevitori, tra i quali spiccano le 5 ricezioni per 44 yards di David Clowney, buono è stato il tocco mostrato nella fase aerea ed ottimi sono stati i numeri, 15/18 per 222 yards, 3 mete ed un intercetto.
Il 38-0 finale è stato frutto, per la maggior parte, dell'assalto all'arma bianca occorso nel primo tempo, nel quale gli Hokies hanno segnato per 4 volte: entusiasmante la meta da 54 yards avvenuta con un lancio preciso in profondità di Glennon per Josh Morgan, ottimo il gioco da 55 costruito con Branden Ore ed egregia la difesa con 207 yards concesse all'attacco avversario, oltre allo zip nel tabellino delle marcature.
Glennon ha assaggiato il campo in maniera più dura contro North Carolina che, seppur sconfitta per 35-10, ha giocato una partita difensivamente di alto livello e non meritevole di un distacco nel punteggio come quello finale.
Il giovane starter di V-Tech ha collezionato solamente 66 yards su passaggio, costringendo difesa e special teams a fare gli straordinari: due delle tre mete segnate da Brendan Ore (111 yards) sono infatti arrivate di conseguenza a big plays, precisamente con un ritorno di intercetto da 40 yards del linebacker Xavier Adibi e dopo un punt bloccato nei pressi della endzone amica.
Sempre la difesa ha messo la partita in ghiaccio, con un altro ritorno di intercetto ad opera di un linebacker, ovvero di Brenden Hill, che ha viaggiato per 69 yards e punito oltremodo dei Tar Heels capaci di creare più di qualche grattacapo ai favoriti avversari, ma penalizzati dalla opaca prova di Cam Sexton, autore di 120 yards lanciate, 1 TD e 2 intercetti con soli 9 completi in 21 tentativi.
Clemson
In sede di preview avevamo sottolineato le potenzialità offensive di Clemson e dei dubbi che circondavano il quarterback Will Proctor, dubbi momentaneamente svaniti grazie ai numeri messi su nelle prime due settimane di gioco.
Nell'esordio stagionale i Tigers hanno affrontato il facile impegno contro Florida Atlantic, venendone fuori con una vittoria decisa per 54-6: Proctor ha terminato la gara con 3 passaggi da TD ed un intercetto, completando 13 lanci su 20 per 166 yards e conducendo in maniera egregia i drives offensivi, contribuendo ad un vantaggio che nel primo tempo si era già allargato a 24 punti.
La storia si è ripetuta nella seconda metà di gioco, con due miseri field goals segnati dagli avversari ed altri 30 punti consecutivi dei Tigers, alimentati da un ritorno di punt vincente da 92 yards di Jacoby Ford e da un fumble riportato in endzone da Sergio Gilliam, lasciando come unica brutta notizia di giornata l'infortunio del linebacker Anthony Waters, una delle stars della difesa.
Sabato scorso, invece, è andata in scena una delle gare più belle viste di recente, che nonostante le sole due settimane di gioco disputate, si propone come una delle partite dell'anno della conference: nello showdown contro Boston College i Tigers hanno infatti giocato due overtimes, prima di arrendersi ed uscire sconfitti per 34-33.
Proctor ha confermato la buona prestazione fornita una settimana prima lanciando per 343 yards (124 delle quali per Chansi Stuckey) e 2 mete, compresa una segnatura di 82 yards assemblata con la partecipazione del running back C.J. Spiller in occasione del parziale 17-7 con il quale Clemson ha condotto la gara durante il secondo quarto.
La pazza contesa è stata tenuta in piedi, per gli Eagles, da un propizio ritorno di kickoff di 96 yards di Jeff Smith, meta che ha pareggiato il tutto a quota 17 nel primo gioco della ripresa; dopo un supplementare con un field goal a segno per ciascun ateneo, nel secondo prolungamento è arrivata la seconda meta di giornata di James Davis (93 yards), ma il tentativo di extra point calciato da Jolon Dunbar è stato bloccato, regalando così una possibilità di vittoria a Boston College, che ha prontamente eseguito: la corsa da 6 yards del running back L.V. Whitworth e la trasformazione conseguente di Ryan Ohliger hanno beffato clamorosamente i Tigers, che si sono visti passare davanti la ghiotta occasione di rimanere imbattuti e di vincere uno scontro diretto contro una rivale divisionale.
Georgia Tech
Gli Yellow Jackets sono stati protagonisti, nella prima settimana di gioco, di una bellissima partita contro Notre Dame, una delle contendenti al titolo nazionale, e per poco non ne sono venuti fuori con una vittoria.
Con un Calvin Johnson sensazionale (111 yards, TD), vittorioso nel confronto diretto con Jeff Samardzja ed un Reggie Ball a comandare un attacco convincente nel primo tempo, ma che ha osato poco nel secondo, G-Tech ha accumulato un vantaggio di 10 punti grazie alla ricezione vincente dello stesso Johnson ed a un calcio di 30 yards di Travis Bell.
Brady Quinn ha risposto con una coraggiosa sneak ad 11 secondi dal termine del primo tempo e la difesa, alla ripresa delle operazioni, ha cancellato dal campo la squadra di Chan Gailey; la segnatura che ha deciso l'incontro è arrivata su una corsa di Darius Walker da 13 yards nel quarto periodo, quindi la difesa, che ha concesso 259 yards di total offense, ha spento le speranze dei Jackets mettendo a terra Ball in una delicata situazione di terzo down, costringendoli a liberarsi definitivamente del pallone con pochissimo tempo rimasto da giocare.
Molto meno complesso il confronto di questa settimana con Samford, dove la vittoria per 38-6 è stata sigillata da 2 TD di Calvin Johnson (26 yards) e da due intercetti riportati in meta rispettivamente da Djiah Jones e Jamal Lewis, con la difesa a concedere 11 misere yards su corsa ai Bulldogs.
Boston College
Dato che abbiamo già esaminato la pazza gara contro Clemson, facciamo semplicemente un passo indietro di una settimana: l'esordio stagionale ha visto BC opposta a Central Michigan in una gara apparentemente facile dove i Golden Eagles hanno rischiato di essere rimontati nel quarto periodo.
Avanti nel primo tempo per 17-3 grazie alle segnature di Brian Toal e Ryan Purvis, gli Eagles hanno allungato con decisione grazie a due passaggi da TD di Matt Ryan, 32/48 e 321 yards alla fine, ammassando un distacco di 21 punti nel quarto finale di gioco.
Con l'aiuto di un paio di trick plays Central Michigan si è rifatta sotto, grazie alla bella prestazione del quarterback Dan LeFevour, autore di due TD personali su corsa, che hanno ridotto il margine al 24-17 finale; Brian Toal è tornato ad essere protagonista in chiusura di partita quando, grazie all'intercetto su LeFevour, ha allontanato lo spauracchio di una rimonta e permesso a Ryan di far scadere il tempo rimanente.
BC si appresta ad affrontare l'impegno contro BYU la settimana prossima e contro NC State in quella successiva con il morale alto e con un quarterback in piena forma, nonché con un gioco di corse ottimamente mosso da L.V. Whitworth e Andre Callender, un combo in grado di fare danni in molte delle difese che affronteranno.
Le altre squadre
– Maryland è rimasta imbattuta ma è ingiudicabile avendo affrontato due avversari deboli come William & Mary e Middle Tennessee, e l'impegno contro i Mountaineers di West Virginia nel prossimo fine settimana ci darà maggiori indicazioni sullo status di Sam Hollenbach e compagni, il cui maggior difetto si è dimostrata la scarsa produzione di yards offensive;
– North Carolina State ha vinto la prima gara per 23-10 contro Appalachian State con un ground game fenomenale ma con un Marcus Stone limitatissimo nel gioco aereo, solo 36 yards di lancio per lui in quella partita; nel passato weekend, invece, i Wolfpack si sono arresi ad Akron perdendo per 20-17, con un TD subito all'ultimo secondo a causa di una corsa da una yarda di Dennis Kennedy;
– North Carolina è 0-2 dopo la sconfitta con Rutgers per 21-16 e la già analizzata partita persa con gli Hokies per 35-10, Joe Dailey e Cam Sexton si sono alternati come promesso nel ruolo di quarterback con il primo ad ottenere migliori risultati statistici del secondo;
– i Cavaliers di Virginia sono usciti sconfitti per 38-13 all'esordio contro Pitt dopo uno show personale di Tyler Palko, ma hanno vinto di un punto, 13-12, la seconda partita stagionale contro Wyoming. Christian Olsen, il nuovo quarterback, sta faticando;
– Wake Forest ha sorprendentemente vinto entrambe le partite giocate, rispettivamente contro Syracuse per 20-10 (con la perdita però del quarterback Ben Mauck per la stagione) e contro Duke per 14-13, grazie a Chip Vaughn, che nei secondi finali del match ha bloccato il field goal della vittoria per i Blue Devils, che come previsto hanno perso le due gare giocate con uno shut out per 13-0 al passivo contro Richmond.
Classifica
Atlantic Division
Boston College 2-0 (1-0)
Wake Forest 2-0 (1-0)
Florida State 2-0 (1-0)
Maryland 2-0 (0-0)
NC State 1-1 (0-0)
Clemson 1-1 (0-1)
Coastal Division
Virginia Tech 2-0 (1-0)
Georgia Tech 1-1 (0-0)
Virginia 1-1 (0-0)
Miami 1-1 (0-1)
Duke 0-2 (0-1)
North Carolina 0-2 (0-1)