Matt Leinart è il candidato numero uno all'Heisman Trophy
Concludiamo la presentazione della stagione 2004 del college football parlando di quella che in base a quanto visto nell'off-season è la candidata numero uno al titolo nazionale: USC. Ecco ruolo per ruolo la situazione della squadra allenata da coach Pete Carroll che proprio ieri ha saputo di dover fare a meno del wide receiver Mike Williams:
ATTACCO
Quarterback
La scorsa stagione Matt Leinart è riuscito nel compito che solo qualche mese fa sembrava impossibile: far dimenticare la prima scelta del draft NFL dello scorso anno, Carson Palmer. Lo junior ha lanciato 38 touchdown e più di 3500 yard mostrando progressi in ogni partita e guidando i Trojans al titolo nazionale (seppure in coabitazione con LSU). Se a questo aggiungiamo la vittoria del Rose Bowl e il titolo di giocatore dell'anno della Pacific-10 possiamo capire quanto sia stata soddisfacente la passata stagione per il giocatore di Santa Ana.
La cosa che più ha impressionato è la calma e il totale controllo con cui ha guidato l'attacco. Leinart è stato favorito anche dal fatto di avere a disposizione un ottima linea offensiva che gli ha concesso tutto il tempo necessario per cercare un giocatore libero e lanciargli il pallone. Per evitare di essere così dipendente dalla linea il quarterback si è sottoposto nei mesi passati ad una allenamento specifico teso ad aumentare la sua mobilità e la sua velocità di reazione alla pressione avversaria.
Inoltre Leinart nel camp primaverile ha fatto vedere di avere già compreso tutte le sfumature del playbook offensivo dei Trojans e di non avere affatto risentito del cambio di allenatore dei quarterback. Non va inoltre dimenticato che il supervisore dell'attacco di USC è quel Norm Chow che ha lavorato in passato con quarterback del calibro di Steve Young e Jim McMahon.
USC può contare anche su degli ottimi rincalzi, primo fra tutti John David Booty. Lo scorso anno il sophomore è stato in lotta fino all'ultimo con Leinart per il posto di titolare e solo per una serie di problemi fisici ha lasciato spazio al collega. Ora a meno di infortuni seri al titolare Booty avrà il tempo per inserirsi alla perfezione negli schemi di Chow e prendere fra un paio d'anni (o già il prossimo) il posto di Leinart. Qualcuno ha suggerito anche l'ipotesi di tenerlo fermo per un anno ma non è ancora stata presa nessuna decisione.
Running Back
Come già successo la passata stagione anche quest'anno i Trojans useranno una rotazione di tre uomini per coprire il ruolo di tailback. Todd McNair, nuovo allenatore dell'unità dopo la partenza di Kennedy Pola verso la NFL, potrà contare sui tre "titolari" dell'anno scorso (Hershel Dennis, Reggie Bush e LenDale White), su Chauncey Washington (ripresosi da un infortunio alla caviglia) e su Desmond Reed che dopo aver vagato fra attacco e difesa sembra aver finalmente trovato la giusta collocazione.
Il più promettente è sicuramente Dennis che ha fatto vedere di essere non solo un ottimo running back ma anche un decente ricevitore. Lo stesso si può dire di Bush che fra i tre titolari della passata stagione è quello più spettacolare, il tailback più portato al big-play (senza per questo correre inutili rischi). Ritorna anche LenDale White che per via del suo gioco potente ha avuto a che fare in passato con qualche problema fisico ma sembra ora completamente ristabilito.
Non c'è altrettanta abbondanza nel ruolo di fullback. Brandon Hancock quando è in salute fornisce ampie garanzie ma ultimamente è stato vittima troppo spesso di piccoli problema fisici e proprio a causa di uno di questi ha saltato completamente il camp primaverile. Al suo posto Carroll ha provato Lee Webb (ex linebacker che ha dimostrato un buon rapporto con la palla) e David Kirtman che sa fare un po' di tutto ma non ha convinto completamente gli allenatori.
Wide Receiver
La partenza, per motivi diversi, di due giocatori come Mike Williams e Keary Colbert sembrava aver lasciato un vuoto difficile se non impossibile da colmare. Invece USC, anche un po' a sorpresa, ha trovato un gruppo di giovani ricevitori che hanno tutto (sia a livello fisico che mentale) per prendere il posto degli illustri predecessori.
Il ruolo più difficile da coprire è quello di Colbert che negli schemi di Carroll era considerato il giocatore su cui fare maggiore affidamento e cui rivolgersi nei momenti più difficili. Dopo quanto visto al camp si può dire che la scelta è caduta giustamente su Steve Smith che oltre ad essere il giocatore con più esperienza è stato anche quello che ha avuto più possibilità di lavorare a stretto contatto con Colbert. Ovviamente questo non basta a farne un degno sostituto ma la sua bravura nel correre le tracce, la capacità di restare sempre cosciente di come si sta sviluppando l'azione e la sua forza atletica sono doti difficili da trovare.
Whitney Lewis non solo si è presentato al camp più forte fisicamente ma ha migliorato la sua abilità nel correre le tracce ed ha confermato di avere un ottimo rapporto con il pallone, prendendo anche i lanci più difficili. Dietro di loro si giocano il posto di ricevitore numero tre Chris McFoy (utile anche come blocker) e William Buchanan. Quest'ultimo anche quest'anno è stato uno dei migliori nel camp ma dovrà dimostrare maggiore costanza se vorrà diventare un pretendente serio al posto di titolare.
In caso di necessità Carroll può fare affidamento anche sul senior Jason Mitchell e sul punt returner Creig Carlson. Nel camp purtroppo non si è potuto mettere in luce la matricola Fred Davis a causa di un problema al tendine di un ginocchio ma quel poco che si è visto non ha certo smentito quelli che lo ritengono già pronto per scendere in campo. Se fosse stato pronto avrebbe probabilmente gareggiato con Lewis per il posto di titolare ma il tempo per diventare un giocatore determinante anche al college non gli manca di certo.
Tight End
Salvo infortuni il titolare dovrebbe essere Alex Holmes. Il senior ha saltato tutta la stagione 2003 a causa di guai alla schiena e già nelle annate precedenti aveva manifestato qualche problema fisico di troppo. Nel camp primaverile Holmes però ha dimostrato di essere tornato quel giocatore abile sia come ricevitore che come blocker che dominava letteralmente le difese avversarie. Inoltre la sua presenza faciliterà non poco il lavoro di Leinart che potrà fare affidamento sul senior nelle occasioni in cui dovrà liberarsi velocemente del pallone.
Anche la sua riserva, Dominique Byrd, è reduce da problemi fisici e nel camp non è stato utilizzato laddove erano richiesti scontri con gli avversari per evitare pericolose ricadute. In ogni caso appena sarà tornato al 100 percento avrà sicuramente le occasioni per ripetere le ottime cose fatte vedere la passata stagione (ha tenuto una media di 19 yard per ricezione). Chow ha già dichiarato l'intenzione di usare spesso schemi con il doppio tight end per non dover rinunciare ad uno fra Holmes e Byrd.
Linea
Questo, insieme a quello dei wide receiver, è il reparto offensivo dove abbiamo assistito al maggior numero di cambi rispetto a 12 mesi fa. L'unico titolare a tempo pieno della passata stagione che ritorna quest'anno è la guardia Fred Matua che dopo aver giocato come tackle quest'anno sarà spostato all'interno. Ci sarebbe dovuto essere anche il right tackle Winston Justice ma è stato arrestato in marzo per aver minacciato con una pistola a pallini un compagno di università ed è improbabile che ritorni a giocare a breve.
Per fortuna dei Trojans l'allenatore dell'unità è un certo Tim Davis che ha dimostrato di saper lavorare ottimamente con i linemen quindi dopo un'inevitabile fase di assestamento USC dovrebbe poter contare su un buon gruppo di giocatori. Il posto di Justice sarà preso da Kyle Williams che ha avuto 2 anni di tempo per imparare gli schemi di USC e finalmente sembra aver potenziato il suo fisico in maniera tale da essere considerato un titolare a tutti gli effetti.
Per il ruolo di right guard si profila uno scontro fra John Drake e Fred Matua con il secondo favorito in virtù della maggior esperienza e dei problemi fisici del primo mentre Ryan Kalil si è assicurato il posto di centro ai danni della promettente matricola Jeff Byers (un giocatore dal sicuro avvenire, almeno a livello collegiale). Nel lato sinistro della linea opereranno Travis Watkins come guardia e Sam Baker come tackle.
Durante la stagione ci saranno sicuramente dei nuovi inserimenti perché nelle retrovie ci sono parecchi giocatori interessanti. I più promettenti sono Alatini "Tiny" Malu (159 chili di peso ed una mobilità incredibile per la stazza), Travis Draper (sarà mandato nella mischia appena si sarà irrobustito perché a livello di talento ci sono pochi come lui attualmente ad USC) e soprattutto Taitusi Lutui (matricola di 159 chili che può ricoprire ogni ruolo della linea).
DIFESA
Linea
La partenza di Kenechi Udeze verso la NFL non indebolisce più di tanto una linea che può contare su due giocatori di sicuro affidamento come Shaun Cody e Mike Patterson e su un buon gruppo di giovani che hanno ben figurato nel camp primaverile. Cody, ripresosi da un problema al ginocchio, prenderà il posto di Udeze come defensive end e lascerà il posto a Manuel Wright che occuperà insieme a Patterson il posto di defensive tackle.
Si contendono l'ultimo posto della linea Lawrence Jackson e Travis Tofi con il primo favorito in virtù dell'ottimo camp disputato. In ogni caso questa è la posizione in cui ci potrebbero essere cambi prima dell'inizio della stagione perché lo staff tecnico vorrà vedere in azione Frostee Rucker (considerato titolare prima del camp) e Van Brown che in primavera hanno giocato poco a causa di problemi fisici.
Linebacker
Rispetto alla passata stagione ritornano tutti e tre i titolari e la possibilità di inserire qualche buon prospetto anche nel caso si dovessero ripetere gli infortuni dello scorso anno rende questo reparto il migliore della difesa dei Trojans. Il leader è sicuramente Matt Grootegoed che sembra aver superato i problemi alla caviglia che ne avevano limitato l'azione nel 2003. Il senior dovrebbe quindi tornare ai livelli del 2002 quando guidò USC nei tackle e costrinse gli avversari a girare al largo dalla sua zona.
Al centro della linea ci sarà Lofa Tatupu che nonostante il fisico non eccezionale se la cava sia contro le corse che nella difesa dei passaggi. Il weak side sarà coperto da Dallas Sartz che dopo la breve esperienza nello strong side al posto di Grootegoed ritorna nel suo ruolo naturale. In caso di necessità Sartz potrà essere utilizzato anche come safety con il conseguente inserimento di Thomas Williams fra i linebacker.
La matricola al secondo anno è uno dei migliori prospetti della nazione nel ruolo ed ha già impressionato gli allenatori nel camp primaverile. Nel gruppo spiccano anche Oscar Lua che finalmente ha superato i suoi problemi fisici (due infortuni al ginocchio gli hanno fatto passare quasi tutto il 2003 in infermeria) ed il walk-on Collin Ashton che nelle poche occasioni in cui è sceso in campo non ha affatto figurato.
Secondaria
Tre giocatori sono in lizza per prendere il posto dei cornerback titolari della passata stagione (Will Poole e Marcell Allmond) finiti entrambi nella NFL. Ronald Nunn (senior al quinto anno) e Justin Wyatt dovrebbero essere i titolari anche se gli allenatori non si sono ancora pronunciati perché preferiscono attendere il pieno recupero del senior Kevin Arbet.
L'ex studente della St. Mary'HS è stato fermo gli ultimi due anni a causa di un serio problema al piede ma viene molto considerato da Carroll perché conosce molto bene gli schemi dei Trojans e potrebbe essere un buon allenatore sul campo per i più giovani. Se Arbet non dovesse farcela le riserve sarebbero le matricole al secondo anno Terrell Thomas e Eric Wright che hanno superato nella depth chart giocatori più esperti come Ryan Ting e John Walker.
Il problema della ricerca dei titolari non si pone invece per quanto riguarda il ruolo di safety perché ritornano entrambi i giocatori che la scorsa stagione hanno giocato il maggior numero di snap. Darnell Bing (strong) e Jason Leach (free) garantiscono un rendimento di alto livello e finora non hanno avuto nessun problema fisico quindi è lecito attendersi da loro un altra ottima stagione.
Alle loro spalle non ci sono molti candidati tanto è vero che la riserva numero uno è il linebacker Sartz. Carroll avrebbe preferito buttare nella mischia il promettente Scott Ware ma l'ex junior college dovrà aspettare l'autunno per scendere in campo perché non ha soddisfatto i requisiti accademici.
SPECIAL TEAM
I Trojans possono dormire sonni tranquilli sia per la posizione di kicker che per quella di punter perché Ryan Killeen e Tom Malone rispettivamente sono fra i migliori della nazione nel loro ruolo. L'unico problema potrebbe essere il long snapper perché nessuno dei candidati visti finora in azione ha convinto pienamente. Hanno la stima dell'allenatore invece i kick returner (Bush su tutti) e punt returner (ancora Bush e Greig Carlson).