Settimana superlativa per Edwin Jackson dei Tigers
Un equilibrio di massima, con nessuna squadra che abbia schiacciato a fondo l'acceleratore, e nessuna sorpresa particolare sono il miglior riassunto degli ultimi 15 giorni di stagione nell'AL Central. Nel mezzo alcune favolose prestazioni individuali per quanto riguarda alcuni lanciatori. Ma andiamo con ordine.
Detroit Tigers 31-25
Sembravano aver ingranato la marcia giusta i Detroit Tigers, poi di colpo 4 sconfitte consecutive, con sweep contro Boston e sconfitta nella prima gara contro gli Angels, per un'ulteriore conferma di quello che il leitmotiv in questa regione delle mlb come vedrete di nuovo più in là in questo report: massima alternanza di risultati. Il loro pitching è secondo dietro i Mariners fino ad ora nell'American League per media Era, e ancora i Tigers sono la squadra che ha concesso meno runs di tutto, sempre considerando in toto l'AL.
Due semplici statistiche quelle appena citate, che esprimono la solida impressione che ha destato la squadra almeno per quanto riguarda i suoi lanciatori. Ne abbiamo un'ulteriore conferma se sbirciamo le statistiche di questi ultimi sette giorni, inflazionate dalle quattro sopra-citate sconfitte consecutive: l'andamento generale è stato negativo con un'Era di 3.83, ma si sono registrate alcune prestazioni favolose.
Una ad opera di Justin Verlander, autore di uno shutout (8 Ip, 7 So) contro gli Angels, che è stato inoltre insignito lo scorso mese del titolo di pitcher of the month nell'AL League. Verlander per la cronaca è 6-0 con un'Era di 1.12 nelle ultime sue 6 partenze. Rispetto all'ultima partenza di Verlander, hanno destato ancor più impressione le due partenze di Edwin Jackson; settimana culminata con il secondo complete game ottenuto in carriera. Ha disputato 17 innings in totale, con sola 1 runs concessa a fronte di ben 12 So realizzati.
Il gioiellino Rick Porcello dopo le 5 vittorie ottenute in Maggio, ha cominciato Giugno con una partenza da 4.1 innings disputati e 3 runs concesse, che gli sono valse la sua sconfitta settimanale. Le due sopracitate super prestazioni di Jackson e Verlander sono servite come boccata d'ossigeno alla squadra visto la pessima settimana dell'hitting dei Tigers se consideriamo il solo homers e i 13 Rbi prodotti in totale, con una media battuta di .222 registrata.
E queste statistiche potevano essere ancor più negative senza quanto apportato alla causa da Curtis Granderson negli ultimi 7 giorni, con 1 homer e 5 Rbi prodotti, battendo .364/.375/.591. Davvero ci si è avvicinati allo zero termico in battuta. Troppo poco per una squadra come i Tigers. Detroit ha in programma a partire da stanotte al prossimo nostro appuntamento, miniserie in trasferta contro Chicago, Pittsburgh, St.Louis, ed in casa contro Milwaukee.
Minnesota Twins 28-30
A 15 giorni dall'ultimo report ritroviamo i Twins ancora lassù, squadra più vicina ai capolisti Tigers. La squadra ha dimostrato fino ad ora una certa solidità anche se non convince, e mantiene come altre rivali una decisa alternanza di risultati. Tra il 28 ed il 30 Maggio tre sconfitte consecutive ad opera di Boston e Tampa Bay. Per quanto riguarda l'ultima settimana di gioco e l'hitting dei Twins, da segnalare Joe Mauer, autore del suo 12esimo homers della stagione nella gara disputata contro gli Indians, dopo 5 gare nelle quali era rimasto a secco.
Dopo le settimane di assenza, deve elevare ancora di più il proprio rendimento, visto il bisogno dei Twins dell'apporto del loro giocatore più carismatico. Fino ad ora il miglior battitore della squadra è Justin Morneau, autore di 15 homers e 51 Rbi battendo .338. Il pitching di Minnesota esce da una delle sue non esaltanti settimane: di squadra sono state concesse in totale 21 runs e e da evidenziare solo le prestazioni di Nick Blackburn, con 13 innings disputati, 3 runs concesse; e l'acuto di Scott Baker, con 7 innings disputati e 10 So realizzati a fronte di 3 runs concesse.
La schedule dei Twins da qui ai prossimi giorni, prevede miniserie nell'ordine contro Oakland, Chicago Cuns, Pittsburgh, Houston.
Chicago White Sox 26-31
Fino a prima della seconda gara della miniserie giocata contro Oakland, i White Sox sembravano aver trovato un proprio equilibrio, in particolare sottolineando il divario tecnico che li separa dai Royals, posizionati prima di loro in classifica. Dalla seconda gara contro gli A's, di nuovo il buio: quattro sconfitte consecutive, con in particolare tre di queste quattro sconfitte terminate con zero runs segnate da Chicago.
E ' proprio l'hitting a destare forti preoccupazioni in casa Chicago: fino alla partita di ieri, l'attacco di Chicago aveva ottenuto nei 7 giorni precedenti 3 homers e 20 Rbi in totale, e da questi andrebbero sottratti l'homer e i 6 Rbi battuti dal solo DH Jim Thome. La squadra ha registrato al piatto un negativo .225. Per quanto riguarda il pitching della squadra, continua ad essere corta la coperta per il manager Ozzie Guillen, visto il rendimento generale della squadra. Si continua a spremere in termini di innings disputati Matt Buehrle: negli ultimi 7 giorni, 2 partenze, 15.1 innings con 7 runs concesse e 10 SO ottenuti.
Lo stesso discorso si può intavolare per John Danks: 2 partenze, 11 innings, 9 runs concesse. Gavin Floyd poi, ha concesso 4 runs in 13.2 innings disputati, con1 5 So realizzati. Questi tre lanciatori costituiscono il cuore del pitching dei White Sox. Dopo di loro troviamo una voragine e poi, Bartolo Colon…… Per ora il rapporto tra le vittorie e le sconfitte dei White Sox, si traduce in una posizione di centro classifica, ma in una situazione complessiva in continuo divenire. I White Sox hanno in programma per questa settimana una miniserie come detto contro Detroit, alla quale seguirà una miniserie in trasferta contro i Brewers.
Kansas City Royals 24-31
Dopo 15 giorni dall'ultimo report ritroviamo i Royals questa volta verso il fondo classifica, dove con ogni probabilità stazioneranno da qui in avanti. Il loro ruolino di marcia dall'ultimo report recita 9 sconfitte nelle ultime 10 partite: nell'ordine contro Detroit, Chicago White Sox, Tampa Bay, Toronto. Hanno vinto la seconda gara della miniserie giocata contro i Toronto Blue Jays per 6-2. A questo punto della stagione insomma, emergono quelle che sono le lacune di un roster non all'altezza delle squadre che li precedono in classifica. Detto dell'hitting di Chicago in precedenza, quello dei Royals ha fatto peggio: negli ultimi 7 giorni, la squadra ha registrato un “eloquente” .194 al piatto.
Un hitting del genere non è riuscito quindi a compensare una settimana disastrosa della squadra, che ha coinvolto anche il gioiello Zack Greinke, autore di due partenze negli ultimi 7 giorni, nelle quali ha concesso 11 runs in 12 innings disputati, con 10 So di contorno. A parte Luke Hochevar, titolare dell'unica vittoria in settimana, e Gil Meche, nessun altro lanciatore della squadra ha disputato delle prestazioni almeno sufficienti. I Royals giocheranno da questo martedi una miniserie in trasferta contro Cleveland, alla quale seguirà una lunga striscia di partite in casa nell'ordine contro Cincinnati, Arizona, St.Louis. Questo in programma per Kansas City fino al prossimo report.
Cleveland Indians 25-34
Nella nostra carellata di istantanee sulla situazione delle squadre nell'AL Central, ritroviamo dopo 15 giorni ancora i Cleveland Indians ancora all'ultimo posto, anche se stavolta in coabitazione. La squadra non riesce a trovare un equilibrio nel proprio rendimento. A cavallo tra il 25 e 28 Maggio un picco di 4 vittorie consecutive e poi giù, ancora alternanza di risultati. Mentre l'hitting della squadra negli ultimi 7 giorni ha svolto in proprio lavoro d'ufficio con 7 homers e 30 Rbi prodotti battendo .251, il pitching come fino ad ora successo in stagione vive e si aggrappa sui picchi di rendimento di alcuni singoli: nello specifico negli ultimi 7 giorni parliamo di Carl Pavano.
Il nostro ha disputato 2 partenze negli ultimi 7 giorni, con 16.1 innings in totale sul monte, nelle quali ha concesso 3 runs e realizzato 10 SO. Appunto un picco di rendimento culminato con lo shutout ottenuto contro Chicago nella vittoria di sabato, per un lanciatore che registra una media Era di 2.15 nelle ultime 4 partenze quando in stagione viaggia fino ad ora su un valore di 4.63. Dietro di lui il solito immarcescibile Cliff Lee, autore di una gara da 8 innings disputati e 1 sola runs concessa; e Jeremy Sowers (11 IP, 4 runs concesse, 8 SO). Da qui al prossimo report, gli Indians incroceranno le mazze contro Kansas City, St.Louis, Milwaukee, Chicago Cubs. Disputeranno solo quest'ultima miniserie in trasferta.