Nonostante le diverse facce nuove, i Jayhawks di Aldrich quest'anno partono fra i favoriti…
Finito il tempo dei bilanci dopo le final four di Detroit, è venuto il momento dei pronostici per la prossima stagione a poco più di due mesi dalla palla a due.
Come al solito il draft di giugno e la nuova ondata dei freshmen della recruiting class del 2009 hanno cambiato sensibilmente i rapporti di forza tra i vari team. Infatti in aggiunta ai "soliti noti", il trasferimento di Calipari a Kentucky , il sontuoso recruting di Villanova e il mix di conferme e novità di Michigan State ha allargato il gruppo delle pretendenti al gran ballo di inizio aprile, che nel 2010 si terrà ad Indianapolis.
Vediamo quindi quali saranno i team in pole position per la prossima stagione:
Kansas Jayhawks
Dopo le final four del 2008 i Jayhawks hanno compiuto una vera e propria rivoluzione, perdendo l'intero quintetto e il russo Kahun, accasatosi al CSKA Mosca.
Tuttavia, con un asse point guard-pivot del tutto rinnovato come Collins-Aldrich, hanno comunque mantenuto una posizione di eccellenza nelle gerarchie della Big 12 raggiungendo nel torneo del 2009 le sweet 16, con il centrone bianco dal Minnesota sugli scudi (14.9 punti e 11.1 rimbalzi).
Kansas si presenta all'inizio della stagione con queste due conferme, a conferire solidità strutturale alla squadra, inoltre coach Bill Self potrà contare su un reclutamento di spessore assoluto a completare sia il back court che le posizioni nel pitturato.
I Jayhawks si sono infatti assicurati uno dei più atletici playmaker del paese, Elijah Johnson, inoltre per le posizioni vicino al canestro hanno reclutato l'ala forte Thomas Robinson, che insieme ad Aldrich potrà costituire una devastante coppia di rimbalzisti.
Ma è per completare il back court che Kansas si è superata assicurandosi i servigi di Xavier Henry, uno dei migliori 10 prospetti del paese nella sua classe, tiratore solido dalla meccanica fluida, che dovrà sviluppare la propria struttura fisica in ottica NBA. Per questi motivi, Kansas parte con il ruolo di favorita numero 1 per la prossima stagione.
Kentucky Wildcats
Dopo la firma di John Calipari, che ha guidato i Memphis Tigers a nove stagioni vincenti tra il 2000 e il 2009 fino al Championship game del 2008, il programma di Kentucky prende il volo, facendo dei Wildcats una delle principali favorite al titolo NCAA 2010.
Dopo aver firmato uno dei più vincenti allenatori della Division I infatti, UK si ha compiuto una sontuosa recruiting class per il 2009, assicurandosi i due migliori liceali del paese, la point guard John Wall e l'ala forte DeMarcus Cousins (visti entrambi al Nike Hoop Summit 2009).
A fronte della perdita del solo Jodie Meeks (scelto col numero 41 da Milwaukee all'ultimo draft) i Wildcats hanno completato l'intero back court con l'ottimo Eric Bledsoe, un'altra delle migliori point guard del paese e con il tiratore bianco fatto in casa John Hood. Ma John Calipari non ha trascurato nemmeno gli spot vicino a canestro assicurandosi oltre al citato Cousins, anche il devastante centro dall'Oklahoma Daniel Orton.
Kentucky appare quindi come una squadra completa in ogni ruolo, pronta a dare all'assalto, trascinata dalla futura prima scelta John Wall, ad un titolo NCAA che manca in casa Wildcats dal lontano 1998.
Michigan State Spartans
Sicuramente la perdita di Goran Suton non sarà indolore, ma gli Spartans sono comunque riusciti ad imbastire un roster di ottimo livello grazie alla conferma di Kalin Lucas, la point guard nominata giocatore dell'anno della Big 10.
Completa il back court il figlio del Michigan Durell Summers, atteso in rampa di lancio dopo una buona stagione 2008-2009 (8.6 punti e 3.4 rimbalzi). Buone cose si attendono anche dalle ali forti Delvon Roe (uno dei migliori freshmen della big 10 nella scorsa stagione) e Raymar Morgan.
Per sostituire Suton gli Spartans hanno pescato in casa con Derrick Nix, centro da Detroit che compensa lo scarso atletismo con una forza fisica debordante, il giocatore non sembra avere un grande upside ma sarà sicuramente un fattore da subito, soprattutto nella metà campo difensiva. Inoltre per completare le posizioni vicino a canestro coach Izzo potrà contare anche sul centro dall'Ohio Garrick Sherman.
Duke Blue Devils
Lo scorso anno i Blue Devils si sono fermati alle sweet 16 dopo una perentoria sconfitta contro Villanova. A fronte delle perdite di Gerald Henderson (scelto col n.12 da Charlotte) ed Elliot Williams (trasferitosi a Memphis) il team di coach K si è assicurato l'ala forte Ryan Kelly e il centro Mason Plumee che ha partecipato al Mc Donald's All America e all'Hoop Summit 2009, garantendosi, anche con il sophomore Miles Plumee, una front line di ottimo livello.
Le conferme del playmaker Jon Scheyer e dell'ala forte Kyle Singler, entrambi candidati al Wooden Award, potevano far presagire ad una stagione di buon livello, tuttavia rimanevano delle perplessità sulla profondità del back court.
La notizia dell'arrivo, con un anno di anticipo, di Andre Dawkins ha però dissipato tali dubbi, facendo dei Blue Devils una delle più serie candidate alle final four. Dawkins è una guardia, proveniente da Chesapeake, Virginia, ed era già uno dei migliori prospetti della classe del 2010.
Villanova Wildcats
L'ateneo di Phila ha una solida tradizione nel formare guardie di ottimo livello ( Kerry Kittles, Randy Foye e Allan Ray in epoca moderna) ed anche quest'anno la tradizione non viene smentita con il cavallo di ritorno dal draft e top-scorer Scottie Reynolds, ed i junior Fisher e Stokes. Inoltre, come se non bastassero questi 3, coach Jay Wright si è regalato due prospetti di assoluto valore come Maalik Wayns (playmaker e Mc Donald's All America) e Dominic Cheek (guardia tiratrice), facendo probabilmente quello di Villanova il miglior back court del paese.
La partenza del lungo Dante Cunningham è stata rimpiazzata con due innesti di livello assoluto dall' high school come le ali forti Mouphtaou Yarou e Isaiah Armwood. In particolare Yarou è un atleta dotato di grande esplosività , con dei discreti fondamentali, particolarmente efficace nei pressi del canestro sia in attacco che in difesa, deve migliorare nella mobilità e nella corsa.
A completare un front court di ottimo livello, forse anche migliore dello scorso anno nonostante la partenza di Cunningham, il transfer da Duke Taylor King. Villanova appare profonda, e completa in ogni settore, sicuramente sarà la favorita nella big east, con grosse possibilità di essere rivista ad Indianapolis ad Aprile.
North Carolina Tar Heels
Quante squadre dopo aver perso quattro quinti del proprio quintetto (Tyler Hansbrough, Ty Lawson, Wayne Ellington e Danny Green) sarebbero state in grado di riproporsi ai massimi livelli nazionali l'anno successivo?
Pochissime, ma sicuramente tra questa elite possiamo annoverare i Tar Heels, che forti della solidità del loro programma, continuano ad essere tra le favorite della ACC e a conservare grosse possibilità di arrivare alle final four.
Partiamo innanzitutto da chi resta, Deon Thompson Ed Davis e Tyler Zeller sotto i tabelloni e Larry Drew come point guard. Gli innesti dei fratelli californiani David e Travis Wear, oltre che della stellina John Henson, tutte ali forti, rendono quello dei Tar Heels il front court più solido e profondo del paese.
D'altro canto il back court, con Larry Drew nel ruolo di point guard titolare, pur se con gli innesti del playmaker Dexter Strickland e della guardia Leslie McDonald, sembra destare qualche perplessità e il limite che separa North Carolina dal ruolo di favorita assoluta.
Ovviamente si tratta di pronostici e di analisi prestagionali, anche altre squadre hanno le potenzialità per inserirsi nel lotto delle favorite, occorrerà infatti, nella strada che porta ad Indianapolis, tener conto anche dei Texas Longhorns della stellina Avery Bradley, di Butler, di Purdue e attenzione anche alla rediviva Georgia Tech, che potrebbe essere la sorpresa della stagione.