Luther Head decisivo per Illinois
Cominciamo parlando della sfida delle 2 più in alto – Wake Forest & Illinois.
Il punteggio finale: Illinois 91 Wake Forest 73.
A guardare quel punteggio si potrebbe dire una partita che non è stata mai una partita. La realtà è che il punteggio non indica quanto abbia dominato Illinois questa partita. Per gli ultimi 3/4 della partita Wake Forest non è mai stato più vicino che 10 punti a Illinois – punteggio a intervallo 54-33 per Illinois.
Da ricordarsi che Illinois non viene battuta da squadre fuori dalla sua conference per 35 partite – record che inizia dal 1998. Ma tutto quello significa niente – Wake Forest si è dimostrata NON la miglior squadra dell' NCAA Basketball.
La domanda adesso è questa: Illinios si è dimostrata la Numero Uno?
A parer mio si – di tutte e 9 le partite che ho visto del ACC/Big10 Challenge (vinto per la sesta volta su sei dall'ACC) Illinois è stata la migliore squadra sul campo.
Il numero di tiri sono stati quasi uguali – 68 per Illinois 67 per WF - il fatto è che Illinois ne ha messi a segno oltre 55% mentre WF solo il 40% – turnovers 6 per Illinois e 9 per WF – tutti gli altri stats abbastanza vicini – quello che è successo è che Illinois vedeva il canestro, e gli altri no.
Una delle stats più interessanti di tutte questa partite è che su 38 canestri fatti Illinois ha 27 assists. Anche i rebounds 35 (7 Off) per Illinois contro 34 (12 Off) per WF. La realtà è che tutto è stato abbastanza equilibrato – tranne che il segnare. Illinois ha sempre chiuso la porta ogni volta che WF ha tentato di rientrare in partita.
Esempio – ad inizio del secondo tempo WF esce con un parziale di 8 punti - pallla ad Illinois – due bei passaggi e poi Luther Head (16 punti – 5 rebounds – 5 assists) si trova per un 3 pointer.
Credo che la miglior maniera per descrivere questa partita è che Wake Forest era meccanica nei movimenti – lenta – mentre Illinois sembrava che corresse sull'aria – perfetta – sciolta. Illinois di sicuro ha fatto vedere al mondo della pallacanestro universitaria che la sua squadra è qua perchè se lo merita.
Per Wake Forest è stata una sconfitta dura, ma forse è quello di cui hanno bisogno visto che le partite nell'ACC saranno contro squadre che hanno lo stesso talento di Illinois.
Per Illinois (5-0) adesso l'obiettivo è di essere numero uno nei rankings e di non lasciarselo scappare (come è successo l'anno scorso a tante squadre) – per far questo dovranno tenere a bada squadre come Cincinnati #24 – Wisconsin #23 (2 volte) e Michigan State #9.
Wake Forest deve rinsaldarsi nelle prossime 3 partite prima di affrontare Texas #15 in casa il 18 Dicembre – e dopo farsi strada contro il resto dell ACC. Piccola nota – 1/2 delle partite rimanenti per WF (12 su 24) sono contro avversari che oggi sono nei Top 25.
Parliamo ora di UNC in trasferta a Indiana. Partiamo da May – che per tutti doveva andare a Indiana University e invece a scelto UNC – tanti dicono perchè suo papa' e Bobby Knight erano grandi amice e con il licenziamento di Knight il figlio decise di andare altrove.
Questa era la prima partita di May a Indiana dopo la sua scelta. A fine partita (ultimi minuti) i tifosi dei Hoosiers gridavano “traditore” – il bello di questo è che prima non l'hanno potuto fare a lungo perchè May con tre falli veloci finisce il primo tempo con 1 punto – e nel secondo tempo vede anche li pochi minuti.
McCants (finisce con 19 punti) si fa un primo tempo buonissimo ma nel secondo anche lui ha falli – e pure Felton non gioca bene (7 turnovers per la partita). In tutto i Tar Heels hanno 23 turnovers. I Tar Heels che segnavano oltre 100 punti nelle ultime partite segnano 32 nel primo tempo.
Durante il secondo tempo sia Felton che McCants cadono e devono uscire entrambi per acciacchi – specialmente Felton sembrava che si fosse fatto male quando Ewing Jr si è coricato addosso a lui tentando di prendere un pallone.
I 2 Freshman di Indiana (Vaden & White) giocano un bella partita entrambi con doppia cifra di punti. Tapak (giocatore senza borsa di studio di Indiana) gioca benissimo in difesa.
Ma detto tutto questo UNC batte Indiana 70 a 63. Ma anche qua il punteggio non racconta la storia. May gioca 19 minuti (8 punti – 4 rebound) – McCants 30 (19 punti) e North Carolina usa la panchina e tiene il ritmo della partita.
Con McCants e May fuori nel secondo tempo UNC riesce a tenere Indiana senza fare un tiro che tocchi il canestro (3 turnovers – 1 offensive foul – 2 air balls – 1 block) per 7 volte che in 5 minuti.
Il fast break di UNC non c'è stasera – solo 3 volte sono andati a canestro con gioco di corsa – di cui 2 volte Indiana ha commesso fallo e non hanno segnato. Ma di nuovo – la realtà è che nella ACC e nel March Madness dell'anno scorso i Tar Heels avevano problemi di gioco.
In trasferta – contro una squadra che aveva niente da perdere – con il tifo spaventoso – UNC ha fatto vedere che quest' anno non basta fermare McCants e May per fermare la squadra. Anche se tifo UNC posso dire chiaramente che questa partita Indiana la poteva vincere – ma – alla fine – quando era il momento di fare il canestro che contava, UNC ha fatto trovare una difesa agile e schiacciante.
Due frasi che sono probabilmente un riflesso della partita:
– Roy Williams a fine partita dice “Possiamo vincere male nei 50-60 punti ma preferisco vincere nei 90”;
– Associated Press sotto la foto di McCants scrive “North Carolina non spazza via Indiana ma fanno quello che devono per vincere”
L'Head Coach ha anche detto però: “Questo era il primo test vero per la nostra squadra in trasferta e sono lieto di come ne siamo usciti”. Per l' HC di Indiana (da 5 anni) Mike Davis – che molti lo volevano esonerato l'anno scorso quando per la prima volta in 30 anni la squadra ha perso più che vinto e non è arrivata a giocare nel torneo NCAA – questa partita è la prima di tante (in trasferta a Conn #6 – Kentucky #8 – in casa con Notre Dame #19) – che saranno dure per la sua squadra.
Per UNC la prossima partita e contro Kentucky #8 il 4 Dicembre e poi dopo dall' 8 Gennaio in poi si giocheranno 11 delle 16 partite contro Top 25 teams. Un piccolo dettaglio da mettere in questo articolo – io che seguo UNC da sempre – McCants in un contropiede è stato atterrato abbastanza duramente. Quando si è ricomposto (pochi secondi dopo) è tornato a giocare bene - l'anno scorso questo non sarebbe successo.
Tante domande si possono fare:
– Potra rimbalzare Wake Forest da questa sconfitta umiliante?
– Potra arrivare al numero uno Illinois – e poi mantenerlo?
– Potra Illinois poi andare al NCAA Tournament e fare come ha fatto stasera con WF?
– Potra Indiana ritrovare la maniera per vincere – e sara Mike Davis di nuovo l'allenatore degli Hoosier il prossimo anno?
– La panchina di UNC può dare quello che ha dato stasera per tutto l'anno?
Non posso rispondere a nessuna di queste domande ed è anche il motivo “why they play the game”!