Washington sospende Neuheisel

Keith Gilbertson, probabile sostituto di Rick Neuheisel

La notizia che tutti aspettavano è arrivata: Rick Neuheisel è stato esonerato dall'Università  di Washington. Barbara Hedges, direttore della sezione atletica di UW, ha dichiarato che all'ex allenatore della squadra di football è stato sospeso lo stipendio e gli è già  stata spedita la lettera di licenziamento.

Neuheisel ora ha tempo fino al 26 giugno per appellarsi alla decisione. Se, come previsto, la Hedges confermasse l'esonero, allora l'allenatore potrebbe rivolgersi direttamente a Norm Arkans, vice presidente degli affari interni di Washington. Il tutto potrebbe richiedere fino a 6 settimane.

La Hedges ha spiegato che le cause del licenziamento sono state le scommesse di Neuheisel sugli ultimi due tornei di basket NCAA e l'aver mentito agli investigatori della NCAA una volta che le cose sono diventate di pubblico dominio.

“Le azioni di Rick non mi hanno lasciato altra scelta e hanno minato la sua credibilità  come allenatore di football. Le scommesse sono un problema serio dello sport collegiale ma è un problema serio anche la disonestà “.

In un primo momento, infatti, Neuheisel ha dichiarato di non aver preso parte alle scommesse ma di aver solo osservato gli altri. Nella lettera inviata all'allenatore la Hedges invita Neuheisel a riconoscere di aver cambiato la versione dei fatti solo dopo aver saputo che la NCAA aveva dei testimoni che lo avevano identificato non come osservatore ma come partecipante alle scommesse.

Queste bugie da parte dell'allenatore sono solo le ultime di una lunga serie. Appena arrivato a Washington Neuheisel dichiarò di non aver violato nessuna legge mentre allenava la squadra di football di Colorado. Anche in quell'occasione fu la NCAA a smentirlo condannando lui e l'università  di Colorado per la violazione delle regole sul recruiting di almeno 50 studenti.

Nello scorso febbraio poi Neuheisel aveva negato fortemente un colloquio con i San Francisco 49ers per il posto di capo allenatore salvo poi ritrattare tutto quando alcuni testimoni lo hanno identificato. Già  in quell'occasione la Hedges aveva avvertito Neuheisel che un altro sbaglio gli sarebbe costato il posto. Sull'argomento si è ritornati anche nella conferenza stampa. “Gli avevo detto chiaramente che ulteriori atti di disonestà  non sarebbero stati tollerati”, ha detto la Hedges.

Quest'ultima non ha invece chiarito la posizione dell'università  nei confronti di Dana Richardson, un assistente alla direzione atletica “colpevole” di aver mandato al coach un'e-mail in cui affermava che, a certe condizioni, gli era permesso scommettere.

Un altro dirigente di Washington presente ha ammesso che la Richardson ha interpretato male il regolamento collegiale ma questo è stato l'unico errore fra migliaia di e-mail. “A posteriori è chiaro che avremmo dovuto annullare il promemoria ma noi non ci affidiamo mai alle e-mail per le comunicazioni importanti”.

Proprio a causa del promemoria la NCAA ha deciso di estendere la sua indagine anche ad altri membri dell'università . Washington potrebbe essere accusata di mancanza di controllo istituzionale per non essere stata in grado di gestire il problema. Quest'accusa è una delle peggiori che la NCAA può rivolgere e comporta sanzioni molto pesanti quali la perdita di numerose borse di studio e la temporanea sospensione di tutti contratti televisivi sottoscritti dall'università .

Nei prossimi mesi l'ateneo probabilmente riceverà  anche la visita degli ispettori della Pac-10, conference di appartenenza di Washington, che dovranno determinare se quello di Neuheisel è un caso isolato oppure il giro di scommesse riguarda tutta l'università .

L'allenatore non si è rassegnato all'esonero ed ha fatto capire di essere disposto a fare qualsiasi cosa pur di non essere mandato via. I suoi avvocati sono stati più espliciti minacciando di scatenare un putiferio legale in caso di licenziamento ed hanno fatto capire che se proprio si dovesse arrivare ad una separazione allora l'università  dovrebbe versare un assegno sostanzioso all'allenatore.

In pubblico Neuheisel, dopo aver ricevuto la lettera di licenziamento, ha dichiarato che non è da escludere che la NCAA non reputi le scommesse una grave violazione ed ha chiesto di poter restare in carica finché la NCAA non si pronuncerà  sulla questione. Ha perfino offerto le proprie dimissioni nel caso sia ritenuto colpevole, lasciando l'università  senza avanzare alcuna richiesta economica.

Nel frattempo Washington sta già  guardandosi attorno per scegliere il nuovo allenatore che guiderà  quest'anno la squadra insieme agli assistenti di Neuheisel, tutti riconfermati. Il candidato con le maggiori chance di essere scelto è Keith Gilbertson, attuale offensive coordinator degli Huskies.

Anche Gilbertson, 55 anni, ha ammesso di aver partecipato, nel 1999, ad una scommessa fra colleghi dell'università  ma la cifra versata sarebbe stata di soli tre dollari, niente in confronto ai 20 mila di Neuheisel. Washington sta raccogliendo tutte le informazioni possibili sulla scommessa del '99 ma è improbabile che la cosa gli impedisca di succedere all'attuale allenatore.

L'eventuale scelta di Gilbertson non farebbe perdere tempo prezioso alla squadra di football perché conosce gli attuali schemi e tutti i giocatori lo stimano. Secondo il defensive tackle Terry Johnson “è un grande motivatore e un grande allenatore. Lavoreremo duro come abbiamo sempre fatto con Neuheisel”.

La Hedges, non potendolo nominare subito capo allenatore, gli ha conferito la strana carica di “office manager” affermando che “Gilbertson sarà  responsabile di coordinare lo staff e l'attività  giornaliera del programma di football”. Appena l'università  riuscirà  a “liberarsi” di Neuheisel, Gilbertson sarà  nominato capo allenatore ad interim, senza escludere una sua riconferma per i prossimi anni.

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