La grinta di Guzman alla base del grande momento dei Nationals.
Mets in fuga e tanti ringraziamenti ai Nationals che fanno perdere ai Phillies due delle tre partite che adesso i newyorchesi hanno di vantaggio sui rivali.
E adesso attendiamo lo scontro diretto allo Shea Stadium con trepidazione: se i Mets dovessero vincere metterebbero una seria ipoteca sui playoff, anche se dopo la assurda debacle della stagione scorsa nessuno a New York si sentirà al sicuro prima della certezza matematica.
Da segnalare il momento di forma strepitoso dei Nationals, per la disperazione delle squadre che devono affrontarli adesso dopo aver visto gli altri farli a pezzi per tutto il resto della stagione.
Scherzi del destino, ma questo è il baseball: anche una squadra tra le peggio piazzate può mettere in difficoltà le contenders e, permettetemi di dirlo, questo è bellissimo.
Ma torniamo sui diamanti: ecco il resoconto.
New York Mets 79-61
I Mets portano a casa la serie con Florida vincendo l'opener 5-4, con una splendida prestazione di Beltran (tutti suoi i 5 RBI) a supporto di un buon Perez; il bullpen poi perde l'ennesima partita (3-4) grazie ad un Heilman dal controllo inesistente.
Il rubber game vede Pedro Martinez lanciare molto bene e beneficiare della buona serata dell'attacco per un solido 6-2.
Trasferimento a Milwaukee, per una serie molto ostica: si parte con Santana sul monte ma il buon Johan non sarebbe servito a nulla se non ci fosse stato Delgado a togliere le castagne dal fuoco con un 2 run HR nell'ottavo che ribalta il match sul 4-2 Mets.
La sera dopo, Niese dissipa un bel vantaggio iniziale ed il match arriva agli extra quando entra Murphy che verrà portato a casa dopo un lead off single per un sofferto ma prezioso 6-5.
In gara 3, 6 runs nel primo rendono agevole il compito di Perez: grand slam per Church, un ritorno importantissimo per questo finale di stagione.
Philadelphia Phillies 76-64
I Phillies aprono la settimana a Wrigley Field e non partono benissimo: Madson e Durbin volatilizzano 3 punti di vantaggio ed una spettacolare uscita di Hamels per un 4-6 veramente buttato via.
Condrey a sua volta subisce il punto decisivo del 3-2 dopo che Blanton aveva ben lanciato sino al sesto ed anche il secondo match va ai Cubs.
Arriva però Werth a sostenere le ambizioni ottobrine di Phila: un doppio HR aggiunto al solo shot di Howard maturano un salutare 5-2 mentre la sera dopo l'esterno conferma la sua enorme utilità con un altro HR ed un doppio da 2 punti per capitalizzare il 5-3 che impatta la difficile serie.
Ben più abbordabile appariva quella a casa dei Nats ma l'opener dirà 7-4 per i padroni di casa: male Kendrick (4 IP, 6 ER) che scava un solco che l'attacco non riesce a colmare.
Da segnalare, l'esordio anonimo del neo acquisto Stairs.
Occorre Hamels per zittire i Nationals, in grande forma: l'asso di Phila non concede nulla per oltre sette innings ed il bullpen finisce il lavoro per un ottimo 4-0.
Ma gli stenti del bullpen, sinora uno dei cardini della stagione dei Phillies, continuano nel rubber game: ancora Durbin protagonista negativo subendo 4 runs nell'ottavo e facendo diventare inutili i 2 HR del solito Howard per 4 RBI che avevano costruito un discreto vantaggio.
9-7 il finale, serie ai Nats e Mets a +3.
Florida Marlins 71-69
Sconfitti a New York (4-5, 4-3, 2-6), nonostante le ottime performance di Volstad e Nolasco, i Marlins vedono il loro attaccco faticare molto e senza la sua arma preferita fioccano le L.
Anche contro Atlanta, una risicata vittoria (4-3) viene seguita da un incredibile 14-16, dove Anibal Sanchez (6 ER in 3 IP) ed il bullpen (10 ER in 6 IP) distruggono tutto ciò che Amezaga (5 RBI) e compagni riescono a produrre.
La serie viene poi vinta dai Marlins con il 5-3 finale, dove lo scontro tra Volstad e Campillo viene poi deciso dai rispettivi bullpen a favore di Florida.
Atlanta Braves 60-80
La vittoria contro Florida (4-2) con Mc Cann eroe di giornata (3 run HR) viene fatta seguire da un pessimo cappotto subito dai Nationals, dove poco o nulla funziona a dovere: partenti travolti (Campillo e Reyes), rilievi inaffidabili (Dessens, Carlyle, Nunez), attacco a singhiozzo.
Si ritrovano allora i Marlins e stavolta è Gonzales a cedere il match al nono (3-4), prima che i Braves riescono a riaccendere il motore e vincere l'incredibile 16-14 di martedì notte: 15 lanciatori usati in serata tra le due sqadre e mazze che hanno fatto il bello ed il cattivo tempo per tutti i 9 innings (36 valide totali).
Il pubblico si sarà divertito, specialmente quello di fede Braves, anche se poi la serie scapperà via con il 3-5 del rubber game a favore dei Marlins.
Washington Nationals 54-86
Mamma mia, che settimana per i Nationals.
Si inizia completando lo sweep ai danni dei Dodgers e festeggiando il cycle di Guzman che illumina la facile serata che chiudono il conto con uno schiacciante 11-2.
Si prosegue con un nuovo sweep (7-3, 9-8, 8-4), stavolta ai danni di Atlanta con le ultime due partite risolte in extremis; una da una BB ottenuta da Dukes, l'altra con un 3 run HR di Boone.
Ls striscia prosegue anche contro Phila: 7-3 con Redding solido (5.2 IP, 3 ER) e Zimmermann e Milledge a provvedere ai punti (4 RBI in due).
E' la settima W consecutiva e qua la striscia si ferma perchè Hamels risulta troppo indigesto anche per questi scatenati Nats: il 4-0 finale indica bene il dominio del partente di Phila.
Niente di male. Si ricomincia la sera dopo con un 9-7 dove ancora Guzman va 3 su 5 con 3 RBI e Zimmermann va a spedire fuori la sua undicesima pallina per una rimonta nell'ottavo che vince la serie.
Player of the week
Tante meravigliose prestazioni questa settimana: Zimmermann e Dukes, Howard e Werth, Mc Cann e Jakobs sarebbero stati tutti meritevoli del premio ma Cristian Guzman ha veramente fatto fuoco e fiamme. Stats incredibili (516/516/839 con 1 HR e 9 RBI, 1 triplo e 5 doubles) ed un cycle a perenne ricordo di questa settimana lo indicano come il numero 1 di turno.
Una macchina da guerra al piatto.
Next week
Mets: vs Phila, vs Nats
Phillies: @ Mets, vs Florida
Florida: @ St.Louis, @ Phila
Atlanta: vs Nats, vs Colorado
Nats: @ Atlanta, @ Mets