CC Sabathia, incubo degli hitters in NL
La stagione entra nel vivo anche per i team della NL Central, e la sfida in questa division si preannuncia molto combattuta. Approfittando infatti di un calo dei Chicago Cubs, i Brewers si sono fatti sotto ai danni dei Cardinals. Chiudono nuovamente gli Astros, con i Pirates a poca distanza mentre sembrano aver definitivamente abbandonato gli ultimi posti i Reds.
Classifica
Chicago 60-42
Milwaukee 59-43
St Louis 57-47
Cincinnati 50-53
Pittsburgh 48-54
Houston 46-55
Chicago Cubs
Cominciamo da Rich Harden e dalla sua magnifica prestazione in quel di Phoenix, che purtroppo termina con una L a causa di un attacco inesistente. In due partenze con i Cubs ha concesso 1 punto in 12.1 inning. Mostruoso. Zambrano male (nonostante un HR), pessimo invece il rilievo Howry, che con Wood in DL potrebbe ambire addirittura al ruolo di closer (che però sembra essere stato assegnato al più affidabile Marmol).
Ma il vero problema di queste prime partite post All Star Game è stato l'attacco, ovvero quello che dovrebbe essere il punto di forza dei Cubs. Ramirez, Fukudome, Soto sono calati di livello, Lee sembra battere home run solo a Wrigley: il rientro di Soriano non poteva capitare in un momento migliore, sperando che il suo contributo possa risollevare un po' l'attacco dei North Siders.
MVP settimanale: Rich Harden
Milwaukee Brewers
Se per i Cubs abbiamo cominciato con Harden, con i Brewers non si può che iniziare con CC Sabathia, che in settimana ha lanciato il suo terzo complete game consecutivo. Impressionante. Ottima prova anche per l'altro asso, Ben Sheets e per il mancino Manny Parra, e perfino Suppan fa il suo dovere. Ottimo lavoro infine nel bullpen per Salomon Torres e per il rientrante Eric Gagnè.
Ryan Braun è rovente, dimostrando ancora una volta come sia soggetto a slump improvvisi seguiti da momenti in cui batterebbe perfino le zanzare, così come è caldissimo Prince Fielder e il solito JJ Hardy. L'arrivo di Ray Durham sembra aver fatto bene a Rickie Weeks, che sembra in ripresa, mentre è crollato Russell Branyan tanto che Bill Hall adesso viene schierato anche contro i destri.
MVP settimanale: CC Sabathia.
St Louis Cardinals
Partiamo anche qui con un ace (ci abbiamo preso gusto, lo ammettiamo), un ace che sta provando a recuperare da un infortunio: ovviamente è Chris Carpenter, e se tutto va bene dovrebbe lanciare gli ultimi due mesi di regular season. Il protagonista (in negativo) della settimana è stato però il closer Franklin, tanto che a St Louis si fa insistente la voce del possibile arrivo di un rilievo (Sherrill e Fuentes in pole position).
Momento così così per Albertone Pujols, ma grazie alle ottime prestazioni di Ryan Ludwick, Rick Ankiel e Troy Glaus su tutti l'attacco non ne risente come avrebbe potuto accadere in altre situazioni. I Cards hanno trovato equilibrio in attacco, la rotazione tiene ma il bullpen necessita almeno un'aggiunta, altrimenti Cubs e Brewers potrebbero definitivamente scappare.
MVP settimanale: Ryan Ludwick
Cincinnati Reds
Il talento dei Reds prima o poi, Dusty o non Dusty, avrebbe dato i suoi frutti, e infatti i Reds sono vicini a quota .500 e hanno abbandonato l'ultimo posto in classifica. Adam Dunn domina in attacco, Edwin Encarnacion continua a battere molto bene mentre Ken Griffey Jr sembra attraversare un buon periodo. In slump invece Joey Votto e il rookie Jay Bruce, che si è decisamente raffreddato dopo le prime settimane in MLB.
La rotazione è forse il punto debole di Cincinnati. Volquez sta calando, Harang è in DL, Cueto è ancora troppo giovane per poter offrire un rendimento continuo mentre Fogg è scarso, così come Bronson Arroyo che però nelle ultime partenze ha mostrato qualcosa di buono. Un altro partente, con il miglioramente di Cueto e un Harang sul livello dello scorso anno potrebbero portare i Reds molto in alto.
MVP settimanale: Adam Dunn
Pittsburgh Pirates
Apriamo con una notizia fresca fresca: Xavier Nady e Damaso Marte sono stati ceduti agli Yankees in cambio di un pacchetto di prospetti. Sul diamante invece continua la stagione positiva per Pittsburgh, sebbene abbia perso ora il suo uomo migliore in attacco. Jason Bay, Nate McLouth e un redivivo Adam LaRoche non dovranno farlo rimpiangere in attesa di tempi migliori.
La rotazione invece è un problema, Ian Snell non riesce a uscire dal tunnel mentre Duke e Maholm fanno quello che possono. Con la cessione di Marte, poi, c'è un problema anche nel bullpen visto che Damaso era il closer (in attesa del rientro di Capps). Il ruolo di closer dovrebbe ora spettare o al destro Tyler Yates o al mancino Grabow.
MVP settimanale: Adam LaRoche
Houston Astros
Chiudiamo con gli Astros e con il loro geniale GM Wade, che in settimana ha acquistato Randy Wolf dai Padres in cambio di un prospetto. Perchè? Non si capisce, visto che gli Astros devono ricostruire. La rotazione comunque ne gioverà (non che Wolf sia un fenomeno…), visto che Roy Oswalt è in DL e il resto dello staff non è entusiasmante, nonostante Rodriguez stia disputando un'ottima stagione.
Lance Berkman e Carlos Lee, i big two di Houston, insieme al giovane Hunter Pence evidentemente non bastano. Tejada sta deludendo alla grande, così come Michael Bourn. Insomma, una squadra senza capo nè coda con un futuro tutt'altro che limpido. Sarebbe ora di cedere i veterani in cambio di prospetti e cominciare una ricostruzione che non può essere rimandata.
MVP settimanale: Wandy Rodriguez
Il migliore della settimana
CC Sabathia: sta semplicemente dominando.