Robbie Findley abbraccia Edson Buddle dopo il gol del vantaggio
Incoraggiante vittoria per gli USA contro l'Australia nell'ultimo appuntamento prima dell'esordio Mondiale di sabato 12 gugno contro l'Inghilterra. Tra le rumorosissime vuvuzelas (le tipiche trombe sudafricane) del Ruimsig Stadium il team del CT Bob Bradley infatti superato i socceroos per 3-1 con una doppietta di Edson Buddle e un gol di Herculez Gomez.
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E proprio la doppietta di Buddle - capocannoniere MLS e ai primi gol in Nazionale – è sicuramente il segnale più importante per Bradley, che vede forse chiarirsi qualche dubbio su chi affiancare a Jozy Altidore in avanti, se non al suo posto visto che l'attaccante dell'Hull City (ma di proprietà del Villareal) sta ancora recuperando da un piccolo infortunio ad una caviglia.
“Edson continua ad integrarsi bene col gruppo", ha ditto Bradley. “Oggi avete potuto vedere ciò che ha messo in mostra in questi primi mesi di MLS: la capacità di costruirsi occasioni, di chiuderle, di saper tirare dalla distanza e di colpire di testa. Ottimo". Bradley ovviamnte non ha volute dire nulla sulle possibilità di vedere Buddle titolare sabato, ma certo con Altridore così e con Landon Donovan (otimo match il suo davanti al compagno David Beckham spedito da Capello insieme a Franco Baldini a seguire gli USA) e Clint Dempsey (su e giù sulla fascia senza sosta) assolutamente a loro agio sulle fasce, l'opzione di vedere il centravanti dei Los Angeles Galaxy dall'inizio sembra sempre più probabile. Tanto più che un allenatore sa in genere che quando un giocatore è in un periodo di grazia che come tocca il pallone questo finisce in rete, forse è il caso di sfruttarlo al massimo. E Buddle è un caso di scuola, come dimostrano i 9 gol in MLS e anche la bella doppietta di ieri.
I gol. USA in vantaggio al 4' con Buddle bravo a rubare un Pallone sulla trequarti, finta a sinistra e poi a destra e bel tiro dal limite che si infila nel set alla sinistra del portiere. Pareggio momentaneo dei Socceroos al 19', con due difensori americani che bucano su un corner e con Tim Cahill pronto ad infilare il portiere Tim Howard, suo compagno nell'Everton. Gli Stati Uniti rimangono comunque sempre abbastanza in controllo del match, e al 31' ancora Buddle - stavolta di testa su un bel cross del terzino destro Steve Cherundolo, la cui esperienza in campo si sente sempre.
Nel scondo tempo meglio sicuramente l'Australia, che va più volte vicino al gol col “palermitano” Mark Bresciano (59'), Scott Chipperfield (63') e Nikita Rukavytsya (75'), tutte occasioni bloccate da un insuperabile Marcus Hahnemann (entrato per Howard). In mezzo, al 52', incredibile gol a porta vuota sbagliato da Robbie Findley, che probabilmente si è con questa partita giocato il posto in campo con l'Inghilterra. Chiude la partita al 93' un altro capocannoniere - ma del campionato messicano – Herculez Gomez, entrato pochi minuti prima al posto di Dempsey.
In difesa Bradley probabilmente dovrà continuare ad avere delle paturnie. Fuori dall'inizio Gooch Onyewu, con al suo posto Clarence Goodson - sempre titolare nelle ultime tre partite - è evidente che il CT non lo considera ancora pronto per affrontare Wayne Rooney. Per lui solo 29' , ma il milanista sembra ottimista: “Non credo di aver mostrato debolezze nelle ultime due partite. Devo solo aspettare sabato e vedremo".
La difesa sembra comunque chiara. Howard in porta, Cherundolo a destra, in mezzo il central del Watford Jay DeMerit (apparso un po' troppo in difficoltà in aria ieri e speso fuori posizione) e uno tra Onyewu e Goodson, e a sinistra il capitano Carlos Bocanegra. A centrocampo accanto a Michael Bradley rimane il dubbio tra Maurice Edu e Ricardo Clark, titolare ieri. José Torres, reduce da un'ottima prestazione contro la Turchia, e Stuart Holden, rimangono comunque in contesa per un posto.
In avanti molto dipnde da Altidore, che però dovrebbe farcela. Mentre accanto a lui dopo ieri Buddle sembra sicuro. Da capire se i due si integreranno al meglio.
Qualche interrogative quindi sulla scelta degli uomini per Bradley, che dovrebbe anche preoccuparsi dei grossi imiti di gioco e nell'arrivare a fondo per i cross. Ed è rimasta una sola settimana prima di affrontare l'armate di Fabio Capello.
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Sabato 5 giugno, 2010
USA-Australia 3-1
Marcatori:
USA – Buddle 4'
AUS – Cahill 19'
USA – Buddle 31'
USA – Gomez 93'+
USA: Tim Howard (46' Marcus Hahnemann) – Steve Cherundolo, Clarence Goodson (61' Oguchi Onyewu), Jay DeMerit, Carlos Bocanegra (c) (55' Jonathan Bornstein) – Landon Donovan, Ricardo Clark, Michael Bradley, Clint Dempsey (82' Herculez Gomez) – Edson Buddle (79' DaMarcus Beasley), Robbie Findley
AUSTRALIA: Mark Schwarzer – Luke Wilkshire, Lucas Neill (c), Craig Moore, Scott Chipperfield – Richard Garcia (71' Nikita Rukavytsya), Vincenzo Grella, Jason Culina (61' Dario Vidosic), Mark Bresciano – Tim Cahill (46' Carl Valeri), Josh Kennedy