Devin Hester, inarrestabile anche per i Broncos
Top 3
Chicago Bears special team
I campioni in carica della NFC tornano a vincere e lo fanno come loro solito: con la difesa e soprattutto con gli special team, determinanti come non mai nella vittoria 37-34 all'overtime. Per i primi tre quarti di gara, gli unici punti arrivano dal piede di Robbie Gould (2 field goal dalle 24 e dalle 44) e dai magici ritorni di Devin Hester (un punt riportato in meta saltando anche Sauerbrum e un kickoff che fa la stessa fine). Nell'ultimo periodo comunque i Bears sono sotto di 14 a sette dalla fine e la rimonta e' resa possibile solo da un punt bloccato da Tillman. Nell'overtime, ancora Gould firma i 3 punti della vittoria.
Kellen Winslow
Il numero 80 dei Cleveland Browns lo aveva detto ad inizio stagione che la sua squadra si sarebbe tolta delle soddisfazioni: non molti ci avevano creduto ma il record di 7-4 e il secondo posto nella AFC North gli danno ragione. Il tight end figlio d'arte gioca una stupenda gara correndo le tracce in mezzo alla difesa dei Texans e andando a fare le sue ricezioni dove si prendono i colpi piu' duri. Supera le 100 yard e realizza il TD del 14-10.
Greg White
I Tampa Bay Buccaneers hanno una gran bella difesa i cui nomi piu' famosi sono Derrick Brooks, Ronde Barber, Cato June, Jeramine Phillips e Barrett Ruud, ma chi sta facendo veramente la differenza e' un ex giocatore della Arena Football League: il difensive end Greg White. Non parte titolare ma fa venire un gran mal di testa al left tackle dei Redskins Chris Samuels, giocatore da Pro Bowl. Oltre a 4 tackle, mette a segno un sack e soprattutto recupera 2 palloni forzando due fumble di Portis e Campbell. Sui due turnover arrivano 6 punti, che sono proprio quelli che fanno la differenza tra le due squadre alla fine.
Worst 3
Eli Manning
La pochezza delle squadre della NFC permette ai Giants di non accusare troppo il colpo, ma la sconfitta in casa contro i Vikings e' grave, soprattutto per come e' maturata. Passivo molto pesante, il 41-17 rimediato a fine gara, ma non e' stata tanto la difesa della squadra della Grande Mela a mancare quanto il leader dell'attaco. Eli Manning ha infatti lanciato 4 bruttissimi intercetti, 3 dei quali sono stati riportati in meta dalla difesa dei Vikings. Sanguinoso soprattutto il primo, arrivato sulle 20 yard difensive, ma demoralizzanti anche gli altri per gli evidenti errori nelle letture del fratello piccolo del secondo miglior QB della lega.
Attacco dei Carolina Panthers
La squadra del North Carolina era partita come una delle favorite alla vittoria della division, ma si e' completamente disfatta ed e' stata distrutta per 31-6 dai Saints. Il reparto in crisi maggiore e' l'attacco, orfano di Jake Delhomme. David Carr gioca cosi' male (sette incompleti sui primi sette passaggi, 10 su 22 alla fine) che viene sostituito dopo il secondo intercetto dal rookie Matt Moore, che non gioca molto meglio. Il gioco aereo, che si e' sempre troppo incentrato sull'asse Delhomme-Smith, senza il QB titolare non si mette mai in moto: Steve Smith, uno dei piu' froti ricevitori della lega, non viene coinvolto abbastanza. Il gioco di corsa della coppia DeAngelo Williams-DeShaun Foster non produce niente, tanto che il maggior numero di yard sul terreno le mette insieme Steve Smith con un solo tentativo (22). Foster chiude addirittura in negativo (-5 yard)!
Kellen Clemens
Pur dando molti meriti alla straordinaria difesa dei Dallas Cowboys, nella partita del Thanksgiving, il quarterback dei Jets non si e' dimostarato all'altezza di muovere l'attacco. Inefficace ogni volta che deve mettere la palla in aria, conclude con 12 su 27 per sole 142 yard ed un intercetto. Imbarazzante la sequenza di 10 passaggi consecutivi sbagliati all'inizio del secondo tempo.